Targhe (furto, smarrimento o distruzione)
In caso di furto, smarrimento o distruzione di una o di entrambe le targhe, l’intestatario della carta di circolazione deve farne denuncia agli organi di Polizia. Trascorsi quindici giorni dalla denuncia, senza che le targhe siano stata ritrovate, è possibile richiedere la reimmatricolazione e la reiscrizione al PRA del veicolo.
Reimmatricolazione e rinnovo di iscrizione se si possiede il certificato di proprietà e la carta di circolazione
Chi può presentare la richiesta
La richiesta può essere presentata dall’intestatario, o da una persona incaricata a uno Sportello Telematico dell’Automobilista (STA) quando si dispone del certificato di proprietà (CdP). Contestualmente alla reimmatricolazione verrà rinnovata l’iscrizione al Pubblico Registro Automobilistico (PRA).
Se la richiesta viene presentata da un incaricato alla documentazione deve essere allegata la delega rilasciata dall’intestatario, per il PRA, il modello TT2120 per l’ufficio provinciale della Motorizzazione Civile (UMC) e la fotocopia del documento di identità/riconoscimento dell’intestatario.
Documentazione da presentare
- modulo di richiesta di reimmatricolazione (mod. DTT2119) in distribuzione gratuita presso gli STA delle Unità Territoriali ACI (PRA) e dell’UMC
- modulo di richiesta di rinnovo di iscrizione al PRA Mod. NP2, su cui indicare il codice fiscale dell’intestatario, stampabile dal sito o in distribuzione gratuita presso gli STA delle Unità Territoriali ACI (PRA) e degli uffici provinciali della Motorizzazione Civile (UMC)
- carta di circolazione
- certificato di proprietà (CdP)
In caso di furto, smarrimento o distruzione è necessario allegare la relativa denuncia presentata agli organi di pubblica sicurezza o una dichiarazione sostitutiva di aver reso denuncia con l’indicazione della data e del luogo dove è stata presentata. - denuncia di smarrimento, furto o distruzione delle/a targhe/a resa alle autorità di Polizia o dichiarazione sostitutiva di resa denuncia
- eventuale targa rimasta (in caso di furto, smarrimento o distruzione di una sola targa) o, in caso di deterioramento, targhe deteriorate
- fotocopia del documento di identità/riconoscimento dell’intestatario
Se il documento è redatto in lingua straniera, deve essere allegata una traduzione in lingua italiana (tranne i casi in cui esistono esenzioni stabilite da leggi o accordi internazionali) certificata conforme al testo straniero dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale. - dichiarazione sostitutiva di certificazione di residenza dell’intestatario, qualora la residenza non sia riportata sul documento presentato
- se l’intestatario è una persona giuridica (società, ente, associazione, etc.): dichiarazione sostitutiva resa dal legale rappresentante per attestare la sede della persona giuridica
- se l’intestatario è un cittadino extracomunitario residente in Italia: copia del permesso di soggiorno in corso di validità; oppure copia del permesso di soggiorno scaduto con allegata la copia della ricevuta postale attestante l’avvenuta presentazione della richiesta di rinnovo; oppure fotocopia del documento di identità e fotocopia della ricevuta attestante la presentazione dell’istanza di primo rilascio; oppure copia del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo
- se l’intestatario è un familiare extracomunitario di un cittadino dell’Unione Europea residente in Italia: copia della carta di soggiorno di familiare di un cittadino dell’Unione Europea oppure copia della carta di soggiorno permanente per familiari di cittadini europei
Costi previsti per legge
Emolumenti ACI | 27,00 euro |
Imposta di bollo per iscrizione al PRA | 32,00 euro |
Diritti DT (*) | 10,20 euro |
Imposta di bollo per reimmatricolazione (*) | 32,00 euro |
Costo targa (*) | con annotazione di usufrutto |
- con variazione riguardante i soggetti del patto di riservato dominio
- veicolo con più di due intestatari
- assenza di CDP e/o della carta di circolazione
- veicoli ancora in possesso di foglio complementare
- veicolo che necessita di un titolo autorizzativo o di certificato di approvazione (ad es. taxi, autocarri trasporto merci conto terzi, veicoli uso noleggio con conducente ecc.).
- con contestuale presentazione di altra richiesta fatta eccezione per la variazione di residenza (per le persone fisiche) o di sede per le persone giuridiche.
Nei casi sopra elencati non è possibile eseguire contestualmente, presso lo STA, la reimmatricolazione e il rinnovo di iscrizione, ma è necessario prima rivolgersi all’ufficio provinciale della Motorizzazione Civile (UMC) per reimmatricolare il veicolo e successivamente chiedere al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) il rinnovo dell’iscrizione.
Documentazione da presentare per il rinnovo di iscrizione al PRA
- modulo di richiesta di rinnovo di iscrizione al PRA Mod. NP2, su cui indicare il codice fiscale dell’intestatario, stampabile dal sito o in distribuzione gratuita presso gli STA delle Unità Territoriali ACI (PRA) e degli uffici provinciali della Motorizzazione Civile (UMC).
- fotcopia della carta di circolazione rilasciata a seguito della nuova reimmatricolazione
- certificato di proprietà (CdP) o foglio complementare
In caso di furto, smarrimento o distruzione è necessario richiedere il duplicato contestualmente alla richiesta, allegando la relativa denuncia presentata agli organi di Pubblica Sicurezza o una dichiarazione sostitutiva di aver reso denuncia con l’indicazione della data e del luogo dove è stata presentata. - fotocopia del documento di identità/riconoscimento dell’intestatario
Se il documento è redatto in lingua straniera, deve essere allegata una traduzione in lingua italiana (tranne i casi in cui esistono esenzioni stabilite da leggi o accordi internazionali) certificata conforme al testo straniero dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale. - certificato di residenza dell’intestatario o dichiarazione sostitutiva di certificazione, qualora la residenza non sia riportata sul documento presentato, anche se l’acquirente è un cittadino italiano residente all’estero e iscritto all’AIRE; i cittadini dell’Unione Europea (UE) possono anche presentare la fotocopia dell’attestazione rilasciata dal comune comprovante l’avvenuta richiesta di iscrizione anagrafica, oppure la fotocopia dell’attestazione di soggiorno permanente rilasciata dal comune di residenza
- se l’intestatario è una persona giuridica (società, ente, associazione, etc.): certificato della camera di commercio in bollo o dichiarazione sostitutiva resa dal legale rappresentante per attestare la sede della persona giuridica
- se l’intestatario è un cittadino extracomunitario residente in Italia: copia del permesso di soggiorno in corso di validità; oppure copia del permesso di soggiorno scaduto con allegata la copia della ricevuta postale attestante l’avvenuta presentazione della richiesta di rinnovo; oppure fotocopia del documento di identità e fotocopia della ricevuta attestante la presentazione dell’istanza di primo rilascio; oppure copia del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo
- se l’intestatario è un familiare extracomunitario di un cittadino dell’Unione Europea residente in Italia: copia della carta di soggiorno di familiare di un cittadino dell’Unione Europea oppure copia della carta di soggiorno permanente per familiari di cittadini europei
Il rinnovo di iscrizione va chiesto al PRA entro sessanta giorni dalla data di rilascio della nuova carta di circolazione.
Costi previsti per legge
Emolumenti ACI | 27,00 euro |
Imposta di bollo | 32,00 euro |
Se ci si rivolge a una delegazione dell’Automobile Club o a uno di Studio di consulenza automobilistica (agenzia pratiche auto) oltre ai costi previsti per legge, per la richiesta bisogna aggiungere la tariffa – in regime di libero mercato – del servizio di intermediazione.